FAMI PROG-2094 – Migrants Coming-App
Programma
1-Principali obiettivi specifici:
- promozione dell’integrazione socio-economica e del benessere sociale degli immigrati attraverso l’occupazione e l’auto-imprenditoria e di forme di contaminazione tra welfare tradizionale e best practice europee ed extraeuropee
- realizzazione di strumenti formativi e sociali di prevenzione allo sfruttamento della manodopera immigrata
- rilevazione e l’analisi dei bisogni formativi (ricerca-azione) in agricoltura in Italia ed in particolare in territori colpiti dal fenomeno del caporalato della Regione Puglia (Comune di Nardò, Provincia di Lecce e Daunia), attraverso la raccolta di dati degli immigrati, delle aziende agricole, del mercato del lavoro agricolo
- costruzione di un modello di formazione partecipata professionalizzante: attraverso l’analisi dei bisogni di formazione (AdB)
- costruzione di una rete di comunicazione e di collaborazione tra le parti interessate
- realizzazione di: un sito web, una piattaforma didattica on line, lo studio e la prototipazione di un’App
- rafforzamento della Rete di governance contro lo sfruttamento (caporalato) degli immigrati, quale punto di incontro e intersezione degli attori istituzionali, degli enti di rappresentanza dei datori di lavoro agricolo e degli enti del privato sociale
2-Azioni e attività previste:
Nel caso specifico della proposta progettuale che si avanza (formazione partecipata), l’applicazione di questo modello soddisfa le condizioni di pluralità dei soggetti e dell’ambito lavorativo e sociale coinvolti, anche in funzione dell’obiettivo generale dell’integrazione socio–economica dei migranti. Occorre, pertanto:
- Individuare i fattori di innovazione e la trasferibilità delle esperienze straniere analizzate
- Individuare i bisogni di formazione tramite il modello di ricerca-azione partecipato attraverso la rilevazione dei dati con schede e applicazioni tecnologiche specializzate (anche on line)
- Effettuare lo studio dello specifico modello formativo principalmente in quattro ambiti: diritti ed educazione civica, educazione linguistica, teoria e tecnica di agricoltura innovativa e sicurezza sul lavoro
- Verificare e successivamente procedere alla disseminazione dei risultati attraverso seminari, pubblicazioni, convegni, social, ecc.
- Effettuare una simulazione dei benefici che apporterà la APP di cui si costruirà un Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 prototipo al fine di rendere disponibile, anche dopo la conclusione del progetto, informazioni, servizi istituzionali e privati per l’integrazione, fruizione del sistema di welfare, possibilità di incontro tra domanda e offerta nel settore agricolo, ecc.
3-Metodologia
La metodologia scelta, e i diversi step che la sostanziano, risponde a soddisfare diversi bisogni:
- bisogno di integrazione a tutto tondo degli immigrati di cui sarà necessario operare una selezione campionaria al fine di rendere omogeneo il Target group sia in termini di conoscenze iniziali sia in termini di obiettivi finali, passando a considerare le aspettative di integrazione di ciascuno dei componenti IL campione. Per questo si rende necessario utilizzare uno strumento scientifico usato in andragogia per rilevare i bisogni di formazione degli allievi adulti mettendoli in stretta correlazione con le attese delle aziende del settore agricolo, con gli obblighi e le possibilità delle istituzioni e degli Enti locali che affrontano il problema dell’integrazione e del mercato del lavoro sorretto da norme che esigono applicazione;
- bisogno delle aziende agricole, in special modo pugliesi, di utilizzare manodopera professionale, formata in funzione delle colture intensive ed estensive tipiche della zona ma anche in grado di sperimentare nuove forme di colture richieste dai mercati internazionali dell’agrifood.
Di pari passo è necessario riservare attenzione ai lavoratori che, specie nei territori in cui si realizzerà il progetto, sono esposti a rischio sfruttamento da parte di una criminalità nota con il nome di “caporalato”.
La formazione partecipata per l’integrazione dei migranti in Puglia, allora, passa anche dalla capacità di individuare la metodologia migliore per affrontare e risolvere positivamente le questioni occupazionali per gli immigrati regolari e i richiedenti asilo.
Metodologia scelta per realizzare le azioni/attività:
- Individuazione dei bisogni di formazione tramite il modello di ricerca-azione campionario, partecipato attraverso la rilevazione dei dati tramite schede e strutture specializzate (anche on line)
- Studio del modello formativo principalmente in quattro ambiti: diritti ed educazione civica, educazione linguistica, teoria e tecnica di agricoltura innovativa e sicurezza sul lavoro
- Disseminazione dei risultati con seminari, pubblicazioni, convegni, social, ecc.
4-Outputs, risultati e impatto atteso:
Outputs:
- Questionari per la rilevazione dei dati
- Report dell’analisi dei bisogni formativi
- Modello formativo in materia di agricoltura per gli emigranti
- Sito web tematico
- Piattaforma e-learning
- Progettazione e prototipazione di un’App
- Grafica e opuscoli per la formazione
Risultati:
- Integrazione dei lavoratori immigrati formati
- Supporti per la sperimentazione del modello formativo anche in modalità elearning
- Pubblicazioni, seminari, social, ecc.
Impatto atteso:
- Possibilità di impiego dei lavoratori formati in Italia, in Europa, e nei loro paesi di origine anche attraverso l’auto imprenditoria, contrastando il caporalato.
- Impatto sul mercato della formazione, del lavoro in agricoltura e in ambito sociale relativamente alle politiche di accoglienza dei migranti.
- Sottrazione dei lavoratori agricoli immigrati alle pratiche mafiose del caporalato
- Piattaforma e-learning
- costituzione di una rete di partenariato e di aziende agricole attraverso il coinvolgimento di associazioni di produttori agricoli, di associazioni di tutela dei lavoratori e associazioni di migranti.